Carmela Bosso, 36 anni, sposata, madre di due bambini è morta dopo essere stata dimessa dal pronto soccorso dove si era recata per chiedere aiuto. È accaduto domenica, quando la donna, originaria di Ponticelli, si rivolge per la prima volta all’ospedale di via Marina, a causa di forti dolori allo stomaco.
Carmela rimane una trentina di minuti in osservazione e viene dimessa con una cura a base di farmaci per un dolore addominale «epigastrico» e per un probabile caso di «lombosciatalgia recidivante», le viene consigliato di osservare un po’ di riposo, di attenersi a una dieta normocalorica e a una congrua idratazione. Secondo quanto emerso dalle primissime indagini, il caso della paziente viene trattato come una indigestione. Mezz’ora in ospedale, viene dimessa, torna a casa e dopo qualche ora sviene. Di nuovo la corsa in ospedale, di nuovo al pronto soccorso del Loreto Mare, questa volta però in condizioni irrimediabili. Muore subito dopo il suo secondo ricovero, avvenuto nello stesso giorno a distanza di poche ore. Marito e parenti di Carmela Bosso ora si affidano alla giustizia, chiedono che venga attivata una inchiesta in grado di circoscrivere le responsabilità di una morte assurda. Si sospetta che la donna sia stata colpita da un aneurisma alla aorta addominale, uno shock che deve aver provocato un riversamento di sangue rendendo irrecuperabile la situazione.