WOMAN NAPOLI: Macchia,Napoli,Pugliese,Politi,Giannoccoli, Cipolletta, Casile,Panarello, D’Angelo, Flaminio, Milone, Mendolia. All. Tramontana
TORINO: Pecoraro, Russo, Antonazzo, Ferri, Ion, Croce, Marrari, Torno, Diaferia, Spagnoli, Gorrea. All. Rango
MARCATRICI: 13’25” p.t. Giannoccoli (N), 19’46” Politi (N), 5’47” s.t. Pugliese (N), 17’51” s.t. Antonazzo (T), 19’28” Politi (N)
ARBITRI: Vincenzo Sgueglia (Civitavecchia), Arrigo D’Alessandro (Policoro) CRONO: Luca Serfilippi (Pesaro)
Pesaro – La Woman Napoli sa solo vincere, anche in coppa. Le ragazze di mister Tramontana battono 4-1 il Mojito Torino e conquista la sedicesima vittoria della sua stagione “perfetta”. Nonostante la prova volitiva delle torinesi che non ha demeritato, la Woman Napoli accede alla semifinale, trascinata da una grande Politi autrice di un’ importante doppietta. La formazione napoletana ha tutta la rosa a disposizione ed opta per il quintetto formato da Macchia, Napoli (non al meglio), Giannoccoli, Pugliese e Politi con Flaminio e Casile inizialmente in panchina. Claudia Rango, coach del Mojito Torino, deve rinunciare a Melis squalifica e si affida a Pecoraro tra i pali con Antonazzo, Russo, Ferri e Ion a completare il reparto di movimento. Parte forte la squadra azzurra che sfiora il vantaggio prima con Pugliese e poi con Giannoccoli (salvataggio di Antonazzo sulla linea). Inizia ad attaccare anche il Torino che sbatte però sul muro eretto dalla Macchia che dice di no a Ion, Russo e Ferri. Al minuto 13 si sblocca il match: Politi salta due avversari e serve Giannoccoli che questa volta non perdona: 1-0 Woman. Al 19′ fallo di Antonazzo su Giannoccoli: tiro libero. Dalla lunetta dei dieci metri si presenta Pugliese che si fa ipnotizzare da Pecoraro, ma Politi è lesta nel ribattere in rete: si va al riposo sul 2-0. Non varia il ritmo nella ripresa: Russo impegna Macchia su punizione, D’Angelo si divora il 3-0 per ben due volte. Non sbaglia, però, Pugliese che triplica il vantaggio al 26esimo chiudendo virtualmente il match. Il Torino accorcia con Antonazzo, che converte in rete un assist di Russo. Quando il match sembrava finito, Napoli intercetta con le mani un tiro-cross di Antonazzo: penalty per le piemontesi a cinquanta secondi dal termine. Dal dischetto ci va Ion ma Macchia spegne ogni speranza di rimonta del Torino negando il gol del 3-2. A quindici secondi dal termine è Ludovica Politi, assistita da Pugliese, a chiudere i conti con il sigillo del 4-1 definitivo che proietta la Woman Napoli in semifinale contro la Thienese domani alle 15. Il blocco calabrese formato da Mister Tramontana e dalle tre ragazze Politi, Napoli e Mendolia, che ben stanno facendo sotto al Vesuvio, vorranno certamente conquistare il titolo e allo stesso tempo portare un pezzo della nostra Calabria in giro per l’Italia.
Nella sfida del primo quarto di finale si affrontano la Thienese e la Royal Lamezia di mister Carnuccio, in una sfida di belle emozioni e di batti e ribatti senza fine le lametine cedono solo ai calci di rigore dopo un pari meritato al termine dei 40 minuti con un pirotecnico 5-5, dove a terminare la rincorsa alla conquista della Coppa Italia alla Royal Lamezia è il palo colpito dalla Vezio nel rigore decisivo, che ha decretato il passaggio del turno della formazione veneta, ma le bianco verdi possono uscire a testa alta, visto che al primo anno di serie A è riuscita ad arrivare tra le prime otto d’Italia in coppa, e lottare prepotentemente per un posto in Serie A Elite, dove al momento le lametine si trovano al secondo posto nel girone C, e per cui sarà un buon auspicio per il futuro di questa società.
