Ha annunciato il suo intervento anche il presidente della giunta regionale Mario Oliverio, alla Quinta edizione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo di tutte le vittime della ‘ndrangheta, che sarà celebrata a Castiglione Cosentino martedì 15 marzo alle ore 17,30.
L’appuntamento è ispirato alla manifestazione promossa da Libera su scala nazionale ed organizzata dall’Associazione Più di Cento – Tana per la legalità, guidata da Salvatore Magarò che inaugurò questa iniziativa nel 2012, da presidente della Commissione regionale contro la ‘ndrangheta.
«Ho ritenuto di proseguire il mio impegno di contrasto alla criminalità organizzata per non vanificare il positivo lavoro condotto a Palazzo Campanella, sia sotto il profilo normativo, sia, come nel caso della Giornata della Memoria, nell’ambito delle attività di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sui temi della lotta alla ‘ndrangheta – spiega Magarò nel presentare l’edizione 2016 – Saranno presenti Monsignor Francesco Oliva, Vescovo di Locri-Gerace e il Procuratore aggiunto del Tribunale di Cosenza Marisa Manzini. Interverranno inoltre il provveditore agli studi di Cosenza Luciano Greco e la docente dell’Università della Calabria Donatella Loprieno. Ascolteremo infine la testimonianza di Giovanni Gabriele, papà del piccolo Dodò a cui è stata intitolata la Bottega della Legalità nella sede del Consiglio Regionale”.
La manifestazione, ospitata nel Frantoio dei Saperi sarà introdotta dalla lettura dei nomi delle vittime della ‘ndrangheta a cura di Alessia Primavera, consigliere comunale di Castiglione Cosentino, e dai saluti dei sindaci di Castiglione e di San Pietro in Guarano Dora Lio e Francesco Cozza.