Sboccia la primavera e, come d’incanto, fioriscono le attività sul territorio del Leo Club Catanzaro Host. Solo nell’ultimo mese, le giovani leve lionistiche guidate dal presidente Francesco Bagnato, sono state protagoniste di ben tre iniziative pubbliche, capaci di intrecciare tra loro gli ambiti della solidarietà, dell’informazione e della prevenzione.
Ad inaugurare il virtuoso trittico ci ha pensato un convegno dedicato ai nuovi mezzi di comunicazione con i rischi derivanti dalla dipendenza da internet e il cyber-bullismo al centro del dibattito. Teatro della manifestazione è stato il Liceo Classico “P. Galluppi” dove i giovani Leo, accompagnati da relatori d’eccezione, hanno avuto modo di illustrare agli studenti i lati positivi e negativi dei nuovi mezzi di comunicazione. Per Francesco Coppoletta, Referente d’area del Progetto Operativo Distrettuale, «si è trattato di un evento ricco di spunti ed altamente formativo per i ragazzi. Il mondo digitale è in continua evoluzione e ciò implica un continuo moltiplicarsi dei pericoli in rete; parlare ed informare i ragazzi, principali utilizzatori di questi strumenti, è la migliore strategia per combattere fenomeni negativi come quelli del cyber-bullismo e della dipendenza». A relazionare sui rischi legati al cattivo utilizzo della rete ci hanno pensato le psicologhe Valeria Castagna e Carla Sorrentino accompagnate dall’assistente sociale Paola Faragò: a loro il compito di illustrare le nuove frontiere della dipendenza tracciando parallelismi mai banali tra il compulsivo utilizzo di Internet e le altre purtroppo note dipendenze. Di diverso tenore l’intervento del Communication Manager Gianfranco Giovene che ha illustrato le potenzialità dei nuovi strumenti di comunicazione per ciò che gli ambiti della democrazia e della formazione offrendo agli studenti preziosi consigli su come combattere il fenomeno del cyber-bullismo.
Le attività del Club sono poi proseguite con la tradizionale vendita solidale delle colombine pasquali, manifestazione inserita nel progetto nazionale “Leo4Children” avente come oggetto l’acquisto di kit per l’allestimento di sale pediatriche accoglienti e funzionali in tutta Italia. La raccolta fondi organizzata in piazza Prefettura ha consentito ai Leo Italia di sfondare il mezzo milione di euro nel triennio di attività ricompensando gli sforzi di tutti i soci della penisola, non ultimi quelli catanzaresi. «Un successo che testimonia l’attenzione dei Leo nei confronti del sociale – ha affermato Francesco Bagnato – un tassello in più nella già ricca programmazione annuale del club».
Terzo ed ultimo atto, la stipula di una convenzione tra il Leo Club “Catanzaro Host” e l’Onlus “Città Solidale”: un documento operativo che permetterà alle giovani leve lionistiche di collaborare con gli esperti del settore in un progetto di sensibilizzazione dedicato alle donne vittima di violenza.