Riceviamo e pubblichiamo
L’avvenuto finanziamento di un’opera infrastrutturale strategica volta a congiungere in un unico abbraccio i territori di Gioia Tauro e Palmi arriva a coronamento di un lungo percorso politico-culturale che dimostra come una classe dirigente in grado di elaborare un’idea di futuro possa cambiare in profondità il corso delle cose. Il 20 Agosto del 2014, a Gioia Tauro, pochi pionieri organizzavano un seguitissimo incontro per presentare il progetto del “lungomare Gioia-Palmi”, attivandosi fin da subito per sensibilizzare sul punto uomini politici ed esponenti della società civile. Il progetto, sposato fin da subito con entusiasmo e lungimiranza dal già sindaco di Palmi Giovanni Barone, diventava quindi il fiore all’occhiello del programma elettorale del candidato per la carica di sindaco di Gioia Tauro Giuseppe Pedà, pronto a vincere largamente le elezioni comunali del 2015 sulla base di una proposta “keynesiana” che individuava nella costruzione del “ponte” una priorità strategica e necessaria per avviare un “New Deal” all’insegna del lavoro e dello sviluppo. Non di meno, va segnalato l’atteggiamento costruttivo e responsabile del nuovo sindaco della città metropolitana Giuseppe Falcomatà (anche lui presente al convegno svoltosi a Gioia Tauro il 20 agosto del 2014), il quale, comprendendo fin da subito il valore dell’iniziativa, ha profuso una sforzo limpido e proficuo all’indirizzo del governo centrale per ottenere il riconoscimento della copertura dei costi. La cantierizzazione dei lavori è prevista entro il 2017. Questo grande successo è risultato possibile grazie ad un mix di idee brillanti e astratte- partorite per mezzo di un ritrovato attivismo ideologico e culturale nella città della Piana- trasformatesi ora in realtà concreta e tangibile grazie alla caparbietà di uomini politici finalmente in grado di lavorare in fianco a fianco per il perseguimento dell’interesse generale, mai influenzati da piccole gelosie o interessi di partito. Questa storia, infine, vuole essere un messaggio per tutti quelli che hanno perso fiducia nella politica. I politici non sono tutti uguali e le idee forti, cavalcate con passione e sincerità, muovono il mondo.