Rosarno-appello dei lettori: “Cerchiamo uno specialista che ci aiuti per le cure di Maria”

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Aggiornamenti in merito alla situazione di Maria, sorella di Liliana, ragazza34enne morta tragicamente caduta da una balconata a Rosarno.

Alcuni lettori, gli stessi che si erano occupati delle condizioni della giovane rimasta sola in seguito alla morte della sorella, raccogliendo fondi autonomamente, chiedono ancora una volta la nostra collaborazione, per lanciare un grido di aiuto, questa volta verso i dottori.

“Abbiamo scoperto infatti, dopo aver parlato con alcuni medici, i quali gentilissimi, intervenuti come 118, hanno effettuato alla ragazza le analisi e i dovuti controlli, che è possibile “indirizzare”  Maria, verso alcuni centri e comunità, per un percorso di cure e recupero. In questo caso ci hanno spiegato, non è necessaria la segnalazione da parte delle istituzioni. Proprio per questo siamo qui oggi, per fare un appello, affinchè questo grido di aiuto possa raggiungere qualche dottore, infermiere o personale, magari del Sert di Polistena(centro più vicino a noi). Ci auguriamo che qualcuno leggendo la storia, possa prendere a cuore il suo caso ed aiutarla in questo periodo buio della sua vita, in cui è rimasta sola. Maria infatti è una ragazza 35enne, rumena, con gravi problemi di depressione ed alcolismo, accentuati e venuti fuori maggiormente dopo la tragica morte della sorella, (caduta da una balconata). Da quel giorno Maria, senza fissa dimora, staziona e dorme nei pressi del Palazzetto dello sport, vicino al luogo della disgrazia. La notte, a volte in preda al panico e alla depressione, si mette seduta sotto la balconata, dalla quale è caduta la sorella, piangendo e invocando il suo nome. Noi abitanti di Rosarno, vorremmo poter fare qualcosa di più, onde evitare di vedere un’altra vita, spezzarsi cosi prematuramente. Purtroppo è gia successo una volta, nonostante le innumerevoli segnalazioni, una seconda volta non ce lo perdoneremo mai… Per cui se qualcuno conoscesse , dottori, specialisti in questi casi, che possano aiutare Maria, o se in prima persona vi fosse un dottore che leggendo questo appello, avesse voglia di aiutare Maria ad inserirsi in comunità, perfavore non esisti a contattare questa redazione che vi fornirà le indicazioni su dove trovare la giovane, che nonostante tutto ha voglia di essere aiutata e di continuare a vivere…. grazie a tutti anticipatamente….”

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