Ritorna la paura, aggressioni e violenza all’Università della Calabria. Per anni infatti le studentesse dell’Unical, hanno vissuto nel terrore, tra segnalazioni, tentate violenze da un presunto stupratore, che non è mai stato idenfiticato e preso. La notte tra martedi e mercoledi, una giovane studentessa 21enne, originara di Sant’Onofrio si è presentata in stato di chock all’ospedale Annunziata di Cosenza, dichiarando e denunciando di essere stata violentata, in una zona universitaria di Rende. La violenza sessuale è stata certificata e confermata nel referto medico dei sanitari dell’Annunziata di Cosenza. E’ così immediatamente scattata la segnalazione ai carabinieri della Compagnia di Rende i quali si sono attivati subito nelle richerche. Sulle indagini gli investigatori mantengono il più stretto riserbo. Non è la prima volta che studentesse vengono violentate a Cosenza.