Lo afferma l’on. Fausto Orsomarso .
Bisogna spronare la Regione a impiegare le risorse disponibili in chiave orizzontale- dice Orsomarso- coinvolgendo al masismo tutte le testate possibili e ampliando il parterre dei beneficiari di iniziative pubbliche .
E’ fondamentale comprendere il ruolo che rivestono questi soggetti nella democrazia pluralista- prosegue orsomarso- e agire senza alcuna discriminazione , nella consapevolezza che la pubblica amministrazione debba esercitare la sua terzietà .
Tv e radio private hanno costruito negli anni una coscienza democratica – conclude Orsomarso- dando spazio a voci diverse e minoritarie e non possono essere lasciate sole in una fase di delicata contingenza
Guai se gli enti pubblici operassero in base ad acquiescenza e a tornaconti politici, perchè questo sancirebbe una profonda ferita di principi fondamentali della libertà di stampa.