Riduce il padre in fin di vita con calci e pugni, arrestato

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Nella serata del 13 settembre, gli agenti della polizia di Crotone, hanno ricevuto una chiamata che denunciava una violenta lite ancora in atto. Gli agenti intervenuti nell’abitazione, hanno trovato un uomo riverso a terra in una pozza di sangue, privo di sensi, con un evidente trauma in faccia, la mandibola fratturata e le arcate dentarie completamente distrutte. La vittima era stata picchiata selvaggiamente dal figlio, un ragazzo con problemi psichiatrici dovuti principalmente all’abuso di sostanze stupefacenti e alcoliche. Il giovane infatti tirando ripetuti calci e pugni al volto del padre, l’avrebbe ridotto in fin di vita. I poliziotti hanno arrestato il figlio, A.P., che dovrà rispondere di tentato omicidio aggravato e maltrattamenti in famiglia. La vittima è stata trasportata d’urgenza nell’ospedale cittadino. Gli investigatori sono poi venuti a conoscenza di una triste storia di continue aggressioni e violenze consumatesi, nel corso degli anni, all’interno del nucleo familiare.

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