Si sono svolti a Caserta gli «Stati generali dell’agricoltura», nell’ambito della conferenza «Innovazione, agricoltura di qualità e prodotti tipici. La sfida del Mezzogiorno nel quadro delle politiche europee» alla presenza del commissario Europeo Phil Hogan, accompagnato dal deputato europeo Nicola Caputo e dai rappresentanti di tutte le regioni del Sud Italia tra cui il governatore della Calabria Mario Oliverio.
Durante le due giornate di formazione ed incontro ampia discussione sul ruolo del Sud Italia nel rapporto con Bruxelles e la richiesta di chiedere un supporto per la tutela delle nostre produzioni a denominazione di origine, Dop e Igp.
Presente a rappresentare la regione Calabria Mario Oliverio netto nel richiedere un Europa più forte, capace di ascoltare le esigenze delle persone, dei produttori ed in grado di colmare i gap di sviluppo di aree rimaste ai margini.
Dello stesso avviso del Presidente Oliverio il consigliere comunale di Reggio Calabria Antonino Castorina che nel rimarcare la straordinaria attenzione che deve avere l’Europa per il mezzogiorno del nostro paese si è soffermato sul ruolo che può giocare la città Metropolitana di Reggio Calabria una volta attribuite le deleghe operative da parte della Regione con un collegamento diretto con il massimo livello istituzionale Europeo, una scommessa che può rilanciare l’intero territorio conclude il giovane democrat.
Netto il commissario Europeo Hogan nell’affermare che “I prodotti italiani godono di un’ottima reputazione in tutto il mondo, -, quindi la nostra sfida è quella di costruire su questa reputazione per ottenere ancora di più”
Dello stesso avviso il parlamentare europeo Caputo che afferma “Il nostro obiettivo è quello di confrontarci sulle esigenze reali e le risorse possibili, per percorrere e non piu’ inseguire soluzioni adeguate, sostenibili, condivise ma soprattutto rapide” . L’attenzione massima è verso il mondo del lavoro afferma il deputato Democrat : “bisogna creare opportunità, soprattutto per i giovani: i dati dell’ultimo anno appaiono di segno positivo, ma molto si deve ancora fare. La sfida del Mezzogiorno è soprattutto la sfida della qualità.
