Palmi, I vincitori del 40^ Concorso Nazionale Cilea

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E’ calato il sipario sulla rassegna musicale nazionale dedicata ai musicisti in erba. Il concorso di esecuzione musicale per Flauto e Musica d’insieme “Francesco Cilea” ha decretato il vincitore assoluto della quarantesima edizione. Anche quest’anno la manifestazione si è svolta all’Auditorium della Casa della Cultura “Leonida Repaci”, a Palmi. A salire sul podio è stato il duo formato dai talentuosi Jacopo Taddei (sax) e Luigi Nicolardi (pianoforte) che hanno concorso nella sezione Musica d’insieme e ai quali andrà un premio in  denaro di duemila euro (i finalisti sono stati accompagnati dal vivo dall’Orchestra “Grecìa”).

 Un grande evento culturale, organizzato dall’associazione “Amici della Musica Nicola Antonio Manfroce”, tra i più ambiti della Penisola,  che ha confermato, ancora una volta, Palmi città-regina della cultura e della musica e che ha premiato oltre al talento, anche il merito dei giovani musicisti italiani  che vi hanno partecipato.

 Un solo primo posto e un unico vincitore: questo è stato il verdetto finale dei giurati che hanno rispettato la verità del concorso preferendo ai soliti “premi di consolazione”  un unico concorrente da premiare.

Nessun secondo classificato, dunque, per la  giuria presieduta da Alessandro Solbiati e composta da musicisti internazionali alcuni dei quali hanno cominciato la carriera proprio da questa prestigiosa manifestazione: Federico Mondelci, Roberto Galletto, Davide Formisano, Francesco Loi, Antonio Amenduni, Giuseppe Albanese.

 Al vincitore saranno offerti una proposta di contratto di un anno con l’Agenzia NORMAN MUSIC, a Roma; tre concerti nella Capitale e due offerti da Amici della Musica; un concerto (con registrazione dal vivo) nella Sagrestia del Borromini, Chiesa di Sant’Agnese in Agone – Piazza Navona – Roma; infine, la stampa di 400 dischi.

Il “Cilea” è, insomma, un passaggio necessario per chi intenda far carriera. Il concorso è strettamente legato al presidente di “Amici della Musica” Antonio Gargano, da sempre impegnato in preziose manifestazioni artistiche e musicali. La serata si è conclusa con il suggestivo tributo a Mina del “Roman Jazz Quintet”.

 

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