Riceviamo e pubblichiamo
Noi sottoscritti avv. Michelangelo Borgese e Vincenzo Borgese entrambi del foro di Palmi, difensori di fiducia di Sergio Antonino, da Rosarno, con riferimento alla notizia da voi pubblicata in data 11.11.2016 su Zmedia abbiamo il dovere di precisare quanto segue:
1. Contrariamente a quanto si legge nella suddetta Vostra nota il nostro assistito è incensurato e non è quindi soggetto di interesse delle forze dell’ordine;
2. Prova ne sia che il Giudice, all’esito del giudizio di convalida dell’arresto, su istanza dei difensori lo ha rimesso in libertà con l’obbligo di firma.
3. Inoltre, nella stessa nota viene esaltata l’azione attribuita al Sergio, quasi che si tratti di chissà qualche grande spacciatore di droga sol perché è stata trovata una bilancia per uso domestico e alimentare; non quindi un bilancino di precisione idoneo per la pesatura della droga.
Avv. Michelangelo Borgese
Avv. Vincenzo Borgese