Mentre la città di Catanzaro attraversa la fase più difficile degli ultimi cinquant’anni, il sindaco Sergio Abramo continua ad occuparsi di questioni di “nicchia” tralasciando quelli che sono le principali ed anche le più dirette problematiche che riguardano il tessuto sociale ed economico della città.
Cosi, dopo aver assistito a rimpasti di Giunta, continui balletti e regolamenti di conto interni, troviamo il sindaco Abramo impegnato nella realizzazione di una proposta di legge per Catanzaro Capoluogo nella quale si richiamano provvedimenti legislativi a sostegno del rilancio della città dei tre colli.
Sarebbe opportuno ricordare al primo cittadino catanzarese che la città ormai da tempo non è più in grado di attrarre investimenti per lo sviluppo del territorio e dove i suoi assessori non riescono neppure ad organizzare storiche fiere, un tempo fiore all’occhiello della città, e le responsabilità di questo declino non sono certamente da ricercare altrove, bensi’ all’interno del Palazzo comunale. Vorrei chiedere al sindaco Abramo se è al corrente dei vari disagi che vivono, per esempio, i lavoratori pendolari, costretti a fare i salti mortali per raggiungere città vicine come quella di Lamezia Terme?
Perchè non ha concentrato la sua attenzione sulle problematiche relative ai collegamenti?
Mentre lui si libra in ghirigori di ogni genere accompagnati da innumerevoli ed artificiose polemiche e promesse, non si accorge del totale abbandono dei quartieri periferici della città e non percepisce il malcontento diffuso dei vari residenti verso la sua azione politica.
Noi di Azione Identitaria riteniamo fallimentare l’operato di questa giunta, composta da assessori qualitativamente scarsi a livello politico, le uniche discussioni cui abbiamo assistito negli ultimi anni sono state solo quelle relative a come tenere unita la maggiorana consiliare per continuare questo scempio amministrativo, mentre Catanzaro lentamente continua a scivolare nel baratro politico-amministrativo ed anche culturale.
Dr. Enrico Tomaselli
Coord. Prov.le AZIONE IDENTITARIA CATANZARO