iL 14 dicembre 2016, i Carabinieri della Compagnia di Melito di Porto Salvo (Rc) diretti dal Capitano Gianluca PICCIONE, a conclusione di predisposti controlli mirati per la prevenzione e repressione del gioco illegale, la sicurezza del gioco e la tutela dei minori, coadiuvati da personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato di Reggio Calabria, deferivano in s.l., alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria, M. S., di anni 57.
Nel dettaglio, veniva accertato che il prevenuto, in qualità di titolare, aveva installato presso un circolo associato di Melito di Porto Salvo (Rc), nr.9 slot-machine che, prive di numero seriale, predisposte per l’inserimento di denaro contante, erano dotate di doppia scheda di controllo che pilotava le vincite dei giocatori.
Le apparecchiature, unitamente all’incasso, venivano posti sotto sequestro