Un petardo rudimentale è stato fatto esplodere nella notte davanti al portone in legno del Municipio di Cessaniti in provincia di Vibo Valentia, facendo saltare i cardini dell’infisso. E’ il secondo episodio di danneggiamento, probabilmente messo in atto dalle stesse persone, che si verifica in meno di 24 ore contro il palazzo municipale dove ieri era stata mandata in frantumi la targa “Qui la ‘ndrangheta non entra” apposta sul muro dell’edificio.
A scoprire quanto accaduto alcuni dipendenti dell’ente che hanno immediatamente informato il sindaco Francesco Mancuso che si è rivolto ai carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia.
Gli investigatori ad una prima ipotesi tendono ad escludere che l’intimidazione sia stata commessa da persone legate alla criminalità organizzata privilegiando invece la pista che porta alla presenza di un gruppo di ragazzini, già autori del precedente danneggiamento.