Salvatore Trimboli, grosso trafficante considerato dagli investigatori vicino ad ambienti criminali della cosca calabrese Cua Rizieri, condannato a una pena di 9 anni e mezzo di carcere per detenzione di ingenti quantità di stupefacenti ai fini di spaccio, ha tentato di scappare per sottrarsi all’ordine di carcerazione emesso nei suoi confronti, ma è stato individuato dalla polizia mentre si trovava in auto pronto a dileguarsi. L’uomo è stato arrestato a Torino dagli agenti delle Squadre Mobili di Torino e di Alessandria, a seguito di una lunga attività investigativa.
Trimboli, si era allontanato dalla sua abitazione lo scorso 17 gennaio, giorno in cui la Cassazione si è pronunciata sul ricorso contro la sentenza di condanna. Salvatore Trimboli, 58 anni, è fratello del collaboratore di giustizia Domenico Trimboli, detto “Pasquale”, ritenuto “uomo d’oro” dell’ ‘ndrangheta, che trafficava cocaina anche con la Colombia.