Il Gruppo consiliare di minoranza Forza Italia 2.0 guidato dall’avv. Saccomano ha presentato un’interpellanza (che si riporta integralmente), riguardante la situazione in cui versa il cimitero cittadino, indirizzata al Sindaco di Rosarno Idà ed Al Dirigente dell’Ufficio Tecnico del Comune.
In particolare, i consiglieri Saccomanno, Cusato, Zungri e Gioffrè interrogano il sindaco sulla mancanza di posti al cimitero e su qualli provvedimenti intenda adottare l’Amministrazione Comunale.
Di seguito il contenuto dell’interpellanza
PREMESSO CHE:
Ø Gli istanti sono venuti a conoscenza che i familiari di alcuni defunti sono stati costretti a trasferire la salma in altri cimiteri viciniori in quanto quello di Rosarno non ha più disponibilità di loculi;
Ø Appare di rilevante importanza che, se ciò dovesse corrispondere al vero, l’amministrazione intraprenda un percorso diverso per poter dare una degna sepoltura ai propri cittadini;
Ø Non appare, infatti, possibile che Rosarno non possa offrire ai propri concittadini la possibilità di avere un loculo o delle altre strutture per poter ospitare i propri defunti nella loro città;
Ø Questa minoranza, nei poteri concessi dalla legge e per la tutela della correttezza amministrativa degli atti assunti, intende conoscere, comunque, se quanto sopra corrisponda al vero e, comunque, se in effetti il locale cimitero è saturo oppure dispone, ancora, di disponibilità alla sepoltura.
Tutto quanto sopra premesso, gli istanti, a tutti gli effetti di legge,
INTERPELLANO
ed interrogano il signor Sindaco ed il Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale sulle problematiche sopra evidenziate e chiedono di conoscere:
1) Quali sia l’attuale situazione in relazione alle condizioni del locale cimitero;
2) Quale siano, eventualmente, i provvedimenti che questa amministrazione intende assumere per cercare di evitare il trasferimento delle salme in altri cimiteri limitrofi;
3) Quale sia, nel caso permanga tale situazione di estrema difficoltà e disagio, la strategia che l’Amministrazione intende assumere per porre seriamente rimedio alla indicata disfunzione, non risultando, allo stato e comunque, che siano stati assunti dei provvedimenti concreti per trovare una risoluzione a tale grave problema.
In ogni caso, si diffida il signor Sindaco ed il Responsabile dell’Ufficio Tecnico ad assumere tutti i rimedi di legge e di propria competenza per porre fine a tale incredibile situazione ed evitare che si prosegua con tale intollerabile disinteresse per una delle esigenze primarie della città ed anche per evitare che tali condizioni di evidente disagio possano portare a delle situazioni strane.
Si chiede, cortesemente e pertanto, ai sensi del vigente regolamento, una risposta scritta immediata.
