Sabato 4 marzo alle ore 20 andrà in scena al Teatro Cilea di Reggio Calabria la messa in scena de “Le nozze di Figaro – Ovvero la folle giornata” composta da W.A. Mozart su libretto di Da Ponte.
La produzione dell’Opera conclude il programma del Festival Mediterraneo fra Sacro e Profano , evento internazionale di musica lirica organizzato dall’Associazione Culturale Traiectoriae e sostenuto con Fondi Europei dal Comune di Reggio Calabria che, in due settimane ha presentato nella città dello stretto una originale produzione teatrale e musicale dedicata alla grande scrittrice Anna Maria Ortese, un Gran Gala Lirico con la partecipazione di alcune fra le più grandi voci internazionali come Roberto Scandiuzzi e Dimitra Theodossiuou e le master class degli stessi due giganti della Lirica.
Le nozze di Figaro costituiscono il momento clou del Festival. Sia perché questo capolavoro della trilogia italiana di Mozart non è mai stato rappresentato a Reggio Calabria ( e non si hanno notizie di altri allestimenti in regione ) sia perché si tratta di una nuova produzione originale.
Una produzione che vede coinvolti nella direzione musicale, registica e nella messa in scena solidi professionisti come Matteo Beltrami ( direttore d’orchestra quarantenne ma già richiesto dai più importanti teatri italiani e europei come La Fenice, il Maggio Musicale ma anche i teatri di Dresda, Essen, San Piteroburgo), il regista Renato Bonaiuto ( Direttore del Teatro Coccia di Novara con più di 90 regie per cantanti come Pavarotti o Bruson), il costumista Alessandro Lai ( suoi i costumi della serie “i Medici” e di tutti gli ultimi lavori cinematografici e teatrali di Ferzan Ozpetek).
Il Cast è formato, come è indispensabile per una rutilante e dinamicissima commedia in musica qual è Le Nozze di Figaro da giovani e talentuosi cantanti. Un cast selezionato in tre giorni di audizioni svoltesi a fine gennaio a Milano a cui si sono presentati più di trenta concorrenti provenienti non solo dall’Italia.. La commissione era composta dall’organizzatore del festival e critico musicale Domenico Gatto, il direttore d’orchestra Matteo Beltrami, il regista Renato Bonajuto, l’assistente alla direzione Manuela Ranno e dalla coreografa e assistente alla regia Sofia Lavinia Amisich.
Molti giovani cantanti calabresi e del sud già in carriera si sono fatti valere ed hanno ottenuto meritatamente il ruolo.
Nel ruolo di Susanna vi sarà la cosentina Sarah Baratta ( da poco una acclamatissima “Regina della Notte” a Pisa, Livorno e Lucca”) , quello di Figaro assegnato al siciliano Salvatore Grigoli ( già interprete al Teatro Mssimo di Palermo, al San Carlo di Napoli e alla Biennale di Venezia).
Altro cosentino protagonista della produzione è Luca Bruno che sarà il Conte,.Alexandra Zabala ( cantante colombiana da anni impegnata in Italia e all’estero)sarà la Contessa. Cherubino è stato affidato alla pugliese Alessandra Notarnicola, Marcellinà sarà interpretata dalla reggina Maria Rosaria Bagalà come reggino è Giuseppe Zema che interpreterà Bartolo. Per il ruolo del maestro di musica, Basilio è stato scelto il cosentino Stefano Tanzillo. Nel cast anche Eleonora Boaretto per Barbarina e Riccardo Benlodi per Don Curzio.
E’, quella del Festival, una occasione concreta per portare finalmente in una grande città del sud, musica e protagonisti di grande livello e prestigio e il modo migliore per dare una risposta ai già tanti appassionati di musica della città e per far avvicinare alla musica sempre di più giovane pubblico.