Con le accuse di induzione, sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, due donne – di 55 e 33 anni, entrambe di Napoli – risultano indagate nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Potenza. Durante accertamenti effettuati dalla Squadra mobile della Questura del capoluogo lucano è stato scoperto che le due donne gestivano appartamenti nelle province di Potenza, Brindisi, Cosenza e Foggia, dove facevano prostituire donne e trans (undici in totale, di nazionalità sia italiana sia straniera, quelli individuati dalla Polizia) da cui pretendevano il pagamento di 50 euro al giorno.