Un fabbricato in costruzione realizzato abusivamente è stato scoperto e sequestrato a Casabona dai carabinieri forestale che hanno denunciato due persone, committente e costruttore dell’edificio, con l’accusa di violazione della normativa edilizia.
Dagli accertamenti e dalle verifiche svolte dai militari negli uffici comunali competenti è emerso che il permesso utilizzato per costruire il fabbricato era scaduto da diversi anni. Il terreno sul quale si stava lavorando, in località Chiusi, inoltre, è risultato inserito nella Zona di protezione speciale Marchesato e fiume Neto.
Sul cantiere, nel momento in cui sono intervenuti i carabinieri forestale, stavano per essere gettati i pilastri del primo piano fuori terra, armati su una platea di 10 metri per dodici.