L’Organizzazione Sindacale Sulpi in nome e per conto dei propri iscritti e simpatizzanti, dipendenti della Società Gestione Servizi S.G.S., in servizio presso l’Ospedale di Polistena, proclama una prima giornata di sciopero delle Lavoratrici e Lavoratori dipendenti della Società Gestione Servizi – S.G.S. – in servizio presso l’Ospedale Spoke di Polistena, per giorno 13 Aprile 2017 con manifestazione presso il piazzale antistante l’ingresso dell’Ospedale a partire dalle ore 9,00.
“A nulla sono valse le continue denunce pubbliche riportati dai giornali: il Quotidiano della Calabria del24/03/2017 pag. 24, Gazzetta del Sud del 26/02/2017 richiamo in prima pagina e sevizio a pag, 32, Quotidiano del26/02/2017 pag. 20, Cronache della Calabria del27/02/2017 pag, 15, quotidiano del 05/02/2017 pag. 18, Gazzetta del Sud 28/12/2016 pag, 26, Quotidiano del 28/12/2016 pag,25, Quotidiano del 17/12/2017pag. 24, Gazzetta del Sud del 24/09/2016 richiamo in prima pagina e servizio a pag.22, Gazzetta del Sud del30/09/2016 pag. 33; che la scrivente Organizzazione Sindacale, in data 27/02/2017, ha inviato al Commissario dell’ASP e al Prefetto di Reggio Calabria tramite PEC, una richiesta d’incontro urgente dove venivano elencati i gravi problemi attinenti la riduzione dell’orario di lavoro e le sofferenze sopportate dai lavoratori da oltre 8 mesi, senza ricevere alcuna convocazione; che in data28 Marzo 2017 una delegazione di lavoratrici e lavoratori ha manifestato presso la sede della direzione dell’ASP di Reggio Calabria riuscendo ad ottenere un incontro, tramite dal DIGOS di Reggio Calabria, col Sub Commissario Felice Iracà. Quest’ultimo, – scrive la Sulpi – in quella sede, si era impegnato a affrontare il problema e dare comunicazione alla scrivente O.S.; che ad oggi nessuna risposta è pervenuta in merito ai problemi posti da parte del Commissario dell’ASP; che in atto tutte le altre società, facenti capo all’A.T.L con la Helios Società Cooperativa con sede in Bologna alla Via della Cooperazione, hanno mantenuto lo stesso orario di servizio e la stessa retribuzione, già in essere con la precedente gara d’appalto, continuando a mantenere le stesse ore lavorative e il salario mensile senza alcuna decurtazione; che gli Ospedali di riferimento (Spoke) dell’ASP di Reggio Calabna, quello di Locri e di Polistena, pur nella loro identica connotazione giuridica e di funzioni, hanno avuto una classificazione difforme nel capitolato d’appalto. Difatti quello di Locri e stato classificato ad alto e medio rischio mentre Polistena non solo non è stato classificato ad alto e medio rischio ma vi è stata una quantificazione degli spazi da pulire inferiore ai metri quadri effettivi presenti in tale Ospedale; che in data odierna, a seguito di formale convocazione della parte datoriale Società Gestione Servizi S.G.S., si è tenuta una riunione con le OO.SS. e le Operaie ed Operai in servizio all’Ospedale di Polistena. In tale incontro, la S,G,S. in persona del titolare Sig. Bruno Martorano, ha rappresentato la grave sofferenza economica in cui versa la S,G.S, per errori causati da un appalto truccato che non risponde alle effettive esigenze presenti all’Ospedale di Polistena. Una condizione non piÌr sopportabile che obbliga, nell’immediato, ad assumere la dolorosa decisione di un’ulteriore riduzione dell’orario di lavoro nella misura del 30%o per tutti i dipendenti. L’effetto tempestivo sarà quello del venir meno di ulteriori servizi di pulizia nelle aree a medio e alto rischio non contemplati nella garu d’appalto ma mantenuti responsabilmente e sulla base di promesse, verbali d’intesa e delibere mai attuate da parte dell’ASP di Reggio Calabria. Il danno economico, comunicato dalla S.G.S., è stato di circa € 10,000,00 mensili da Luglio 2016 ad oggi; che per effetto di tale decisione, nelle giornate di Sabato e Domenica 01 e 02 Marzo 2017,le Unità Operative di degenza dell’Ospedale di Polistena non vengano pulite perché classificate ad alto e medio rischio e rimarranno sporche. Tutto ciò – conclude la nota – premesso e non riuscendo a trovare alcuna soluzione praticabile, la scrivente Organizzazione Sindacale, facendosi carico delle continue proteste delle Lavoratrici e Lavoratori dipendenti della S.G.S. in servizio presso l’Ospedale di Polistena, nel rispetto del dettato Costituzionale e della Legge 146190, così come integrata dalla Legge 8312000.”
