Per la Scuola di Recitazione della Calabria è tempo di rimettersi in cammino. Archiviato il primo semestre di attività didattica, lo sguardo del Direttore Walter Cordopatri e dei suoi collaboratori è già rivolto alle prossime sfide e, in particolare, alle iscrizioni per l’anno scolastico 2018.
In questi giorni, gli allievi della SRC, insieme ai professori e alla direzione, sono impegnati nella straordinaria esperienza del Giffoni Film Festival. Al rientro, l’appuntamento sarà l’avvio delle audizioni per l’accesso al nuovo ciclo didattico.
Si inizia giovedì 20 luglio, presso la sede di Cittanova (ore 16,30) con la prima sessione dedicata agli aspiranti studenti della Scuola.
Nelle settimane successive, l’avvio dell’ambizioso “Camper Tour 2017”, che avrà come obiettivi la promozione della SRC e la realizzazione delle audizioni in diversi centri della Calabria.
“Siamo pronti ad accompagnare il nome e lo spirito della nostra Scuola in giro per la regione – ha spiegato il Direttore Walter Cordopatri – proponendo qualcosa di unico per la Calabria, capace di mettere insieme i valori della formazione didattica e umana. La SRC vuole crescere, ed intende farlo promuovendo quelle caratteristiche che l’hanno da subito resa credibile e accattivante agli occhi di un pubblico vasto e diversificato. Dal 2018, proprio in questo senso, inseriremo nel quadro didattico complessivo una nuova classe dedicata agli allievi di età dai 7 ai 10 anni, rispondendo alle tante richieste giunte alla nostra segreteria”.
Dal 20 luglio al 14 settembre, tutti i giovedì, le audizioni si svolgeranno all’interno della sede SRC (viale Merano – piazza Croce, Cittanova (RC)) con orario 16,30 – 19,30.
Gli aspiranti allievi si dovranno presentare davanti alla commissione con un monologo e unapoesia da recitare a memoria.
A breve verrà reso noto il programma di audizioni del “Camper Tour 2017”, che vedrà la SRC in giro per le piazze della Calabria con il proprio personale qualificato.
“Le nostre audizioni – ha sottolineato ancora Cordopatri – vogliono essere un’esperienza formativa ed umana, intesa come momento di confronto e definizione degli obiettivi in vista del percorso di studio personale all’interno della Scuola. Non facciamo provini, ma promuoviamo l’incontro tra il docente e l’allievo, facilitando l’avvio vero e proprio di un dialogo che intende essere duraturo e fruttuoso. Siamo convinti che questa sia la strada giusta, per la SRC e per gli aspiranti studenti. Ciò che conta non è il numero di iscritti, ma la qualità di quello che si offre loro quotidianamente, in sintonia con i nostri valori e la nostra mission”.