Una storia scioccante che purtroppo , come tante altre strane, arriva dall’America precisamente dalla Lousiana. Una coppia di genitori ventenni , Erika Wigstrom e Cesar Ruiz, hanno avvelenato il loro bambino di 17 mesi , secondo le accuse, al piccolo è stata somministrata una dose di liquido disinfettante per le mani, profumo e rum all’interno del tubo di alimentazione. La donna ha confessato di aver ucciso, con il marito coetaneo Cesar Ruiz, il figlio, giustificandosi : “Volevamo porre fine alle sue sofferenze” . Il bimbo infatti era affetto dalla sindrome di down ed era nato anche con una malformazione cardiaca. L’autopsia ha rivelato che nel sangue del piccolo Lucas è stato trovato un livello alcolemico di 0,280 che equivale a tre volte il limite consentito a un guidatore nello Stato americano. I fatti accaduti risalgono al 24 gennaio scorso, ma i due genitori sono stati incriminati solo qualche giorno fa. Cesare Ruiz in passato era già stato arrestato per aver cercato di uccidere il bimbo iniettando del rum nel tubo di alimentazione, ma se l’era cavata con dei danni cerebrali. “Sarebbe stato meglio che fosse morto”, aveva dichiarato all’epoca il 20enne alla moglie. La madre dovrà rispondere ora di omicidio di primo grado, mentre l’uomo è accusato di atti di crudeltà verso minore, entrambi sono stati arrestati.
