Carissima dottoressa,
soffro di una candidosi vaginale che va e viene. Mi hanno detto che anche la dieta può influenzare questa infezione. E’ vero? Se si, quali alimenti incidono maggiormente? Grazie
Isabella
Carissima Isabella,
la tua è una fastidiosa condizione molto diffusa nella popolazione femminile, il cui responsabile è un lievito chiamato Candida albicans. Esso fa parte della numerosa popolazione di lieviti che alberga naturalmente nella vagina ma, grazie alla presenza dei lattobacilli, essi non si riproducono in maniera esagerata.
Tuttavia talvolta, può succedere che questo equilibrio venga disturbato e la candida prenda il sopravvento, causando tutta una serie di disdicevoli sintomi. Le cause che la possono scatenare sono diverse: utilizzo di antibiotici, detergenti poco adatti e pulizia eccessiva, gravidanze, diabete incontrollato, eventuali alterazioni del sistema immunitario dovute ad esempio a situazioni di forte stress, terapie ormonali o con contraccettivi orali ecc.
Come puoi vedere, la dieta non è né una causa né una concausa dell’infezione, né tantomeno esistono dati in letteratura scientifica che dimostrino l’associazione tra l’assunzione di carboidrati e la comparsa dell’infezione.
Possiamo però prevenirle sia agendo sulle cause che abbiamo elencato prima e sia adottando opportuni accorgimenti. Ad esempio, per prevenire la candidosi, è consigliato utilizzate saponi non profumati, detersivi particolarmente forti per il bucato intimo, preferire biancheria di cotone bianco piuttosto che colorato e non indossare abiti troppo stressi che favoriscono calore ed umidità, elementi essenziali alla crescita del lievito.
Dott.ssa Lorena Muzzupappa
Invia le tue domande a zmedica@zmedia.it