Quarantotto migranti di varia nazionalità, tra cui 9 bambini di cui uno neonato, sono stati tratti in salvo la notte scorsa dai militari della sezione navale della Guardia di Finanza di Roccella Jonica. I profughi, di nazionalità curda, irachena e iraniana, si trovavano a bordo di una piccola barca a vela in balia del mare a circa 13 miglia dalla costa della Locride. Pur avendo viaggiato per circa 5 giorni (l’imbarcazione a vela sarebbe partita dalla Turchia) le condizioni dei migranti sono apparse discrete. Per nessuno, infatti, si è reso necessario il ricovero in ospedale di Locri. Dopo lo sbarco nel porto “Delle Grazie” di Roccella Jonia, i migranti sono stati controllati e fotosegnalati. Successivamente, su disposizione della Prefettura di Reggio Calabria, sono stati ospitati in una struttura messa a disposizione dal Comune di Roccella Jonica e gestita dai volontari della Protezione civile.