Cinquefrondi. Una presunta evasione fiscale da oltre 14 milioni di euro è stata scoperta dai finanzieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria e della Compagnia di Palmi. L’evasione sarebbe stata perpetrata da una società di Cinquefrondi operante nel settore della commercializzazione di bevande alcoliche e di altri prodotti alimentari. I militari, che hanno eseguito un decreto emesso dal Gip di Palmi su richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica, hanno sequestrato in via preventiva beni mobili e immobili intestati a 2 soggetti responsabili dell’azienda. I beni sequestrati, per un valore complessivo di circa 500 mila Euro, consistono in un automezzo e cinque fabbricati.
L’accurata attività di verifica eseguita, al termine di complessi ed articolati accertamenti di natura fiscale e bancaria, ha portato alla denuncia alla locale Procura di 2 soggetti, responsabili di aver violato le disposizioni contenute negli articoli 4, 5 e 10 del Dlgs 74/200, che sanzionano penalmente il
contribuente che al fine di evadere le imposte presenta un infedele dichiarazione dei redditi ovvero omette di presentarla, o ancora al fine di non consentire la ricostruzione del proprio volume d’affari occulta o distrugge le scritture contabili.
La disamina della copiosa documentazione contabile permetteva di accertare un’evasione fiscale, relativamente al periodo di imposta 2004 – 2008, di € 14.702.411 ai fini II. DD. ed IRAP, nonché di € 2.929.220 ai fini I.V.A a riprova dell’efficacia ed incisività dell’azione ispettiva economico finanziaria esercitata dal Corpo nel territorio reggino, notevolmente permeato dalle condotte fraudolente degli operatori economici locali.