L’Italia è fatta da piccoli comuni, da piccole realtà che sono un patrimonio importante ed imprescindibile per cultura, storia e attrattività ; della realtà che vanno valorizzate senza se e senza ma afferma Francesco Laganà, capogruppo al consiglio comunale di Calanna e coordinatore della segreteria regionale dei Gd Calabria.
Finalmente dopo diversi anni di attesa l’Italia si dota di una legge che tutela e supporta i piccoli comuni afferma Laganà nella precisa intenzione di valorizzare queste realtà e di conseguenza il futuro del nostro Paese.
Il provvedimento istituisce un fondo da 100 milioni in sette anni (10 milioni nel 2017) per gli investimenti di riqualificazione di infrastrutture e immobili abbandonati e traccia un percorso volto ad aiutare lo sviluppo della banda larga e il mantenimento dei servizi nelle aree interne più a rischio di abbandono e spopolamento.
La nuova legge, dichiara Laganà per come scritta , propone misure per favorire la diffusione della banda larga, una valorizzazione del turismo locale come ad esempio la promozione delle produzioni agroalimentari a filiera corta.
Tanti piccoli interventi prosegue Laganà necessari per le piccole realtà che spesso sono abbandonate e che se messe nelle condizioni di potersi sviluppare possono diventare veri e propri centri attrattivi.
Come giovane amministratore ed esponente del Partito Democratico dichiara Laganà darò un contributo di idee per diffondere e veicolare l’importante provvedimento varato dal Parlamento nazionale per le importanti ricadute che lo stesso può e deve assumere nell’intero territorio calabrese.
I comuni fino a 5.000 abitanti devono essere interpretati conclude Laganà come una vera e propria ricchezza che per essere tale deve necessariamente essere valorizzata.