Comprendiamo la difficoltà di chi sconta un forte isolamento e la perdita di un contatto reale con la popolazione e dall’altro lato subisce l’allontanamento anche della maggior parte degli stessi candidati nelle loro liste, così come capiamo la difficoltà di chi i debiti “storici” di questo Comune, li ha saputi solo sbandierare senza saperli affrontare ed anzi, in alcuni casi, li ha addirittura aumentati (vedi mutuo contratto per Viale Pertini e non dimentichiamo la follia del tentativo di mutuo per Villa Misiti).
Quello che ci riesce difficile comprendere sono le falsità, le accuse fini a se stesse ed i tentativi subdoli con modalità che sono tipiche di una vecchia e “bassa politica” .
Non sarà sfuggito a nessuno come due compagini di orientamento politico opposto (PD e centrodestra) rompono mesi di silenzio con due manifesti contemporanei che sostengono la stessa posizione.
Talmente deboli che hanno bisogno di farsi forza con chi dovrebbe essere all’opposto? (déjà-vu) Forse…diamo fastidio a chi non accetta il cambiamento?
Noi invece di continuare con gli scontri e lo scarica barile abbiamo deciso di percorrere la strada più difficile che porta, attraverso una assunzione di responsabilità, al vero risanamento dell’Ente affrontando milioni e milioni (non centesimi) di euro di debiti che abbiamo ereditato.
Noi siamo abituati a risolverli i problemi e non ad acuirli
La verità la conosce bene il PD di Cinquefrondi, la sa il suo segretario politico cittadino e capogruppo in seno al consiglio comunale. La transazione è stata imposta dalla “sua” Regione Calabria e si è resa necessaria per evitare il blocco dei finanziamenti futuri e addirittura le stesse liquidazioni dei lavori conclusi.
Capiamo la strumentalità delle argomentazioni, ma è veramente singolare che il PD di Cinquefrondi speculi su fatti che riguardano tutte le amministrazioni calabresi (anche a guida pd).
Persino su un ritardo, che si è sempre negli anni verificato, nei pagamenti per la raccolta differenziata e su cui c’è, in ogni caso, copertura di bilancio e che sarà onorata entro poco tempo, si vorrebbe far calare l’ombra del sospetto quasi a voler fare intendere scenari cupi quanto inesistenti e fuorvianti. Forse qualcuno, proprio in questi giorni, dovrebbe spiegare ai cittadini la decisione in passato di svendere il nostro patrimonio a Piana Ambiente (non si può improvvisare la verginità ed i cittadini non dimenticano!)
Vogliamo ricordare che non ci siamo fatti mettere il nodo alla gola e che il coraggio e la competenza con cui abbiamo affrontato le transazioni (per il debiti storico con Sorical ed Svp Project) faranno risparmiare ai cittadini 1.500.000,00 euro. Se questa è incompetenza…
La verità è stata già scritta dal voto popolare che i cittadini ci hanno consegnato e dai fatti concreti che in soli due anni abbiamo realizzato.
INDIETRO NON SI PUÒ PIÙ TORNARE. FATEVENE UNA RAGIONE!
Dalla Residenza Municipale, 10 ottobre 2017
L’Amministrazione Comunale