Si è riunita stamane alla Cittadella regionale, a Catanzaro, la Consulta sanitaria del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, Antonio Marziale, alla presenza del coordinatore Domenico Minasi e dei componenti Francesco Paravati e Domenico Sperlì, tutti e tre pediatri.
La Consulta ha analizzato le vaste problematiche in tema di salute rapportate ai bambini e agli adolescenti dell’intero territorio regionale ed ha stilato una serie di priorità da sottoporre al vaglio del governatore Mario Oliverio e del commissario ad acta alla salute della Regione Massimo Scura.
“Purtroppo – dichiara il Garante – questa Regione paga il prezzo di decennali politiche dissennate e sperperi. Urge più che mai gettare le basi per costruire politiche sanitarie capaci di servire tutto il territorio, badando anche all’assistenza dovuta ai bambini che vivono nei più sperduti angoli dell’entroterra e delle periferie. Da qualche parte – conclude il Garante – bisogna ripartire, anche perché, purtroppo, si è quantitativamente innalzata la soglia di bambini bisognosi di cure nel tempo. Certamente, pur salutando con grande soddisfazione l’aver ottenuto la terapia intensiva ad alta specializzazione pediatrica, non ci fermeremo a questo importante risultato raggiunto, su mia forte richiesta, ma sposteremo l’attenzione su altri servizi essenziali da garantire e di cui il territorio ha forte necessità”.