Beni per 5,5 milioni di euro sono stati confiscati da personale della Direzione investigativa antimafia di Reggio Calabria, che ha agito con il coordinamento della Procura della Repubblica, a Domenico Passalacqua, di 66 anni ritenuto imprenditore di riferimento della cosca Buda-Imerti, egemone nel territorio ricadente nei comuni di Villa San Giovanni, Fiumara di Muro e territori vicini.
Il provvedimento di confisca è stato emesso dalla Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria e ha riguardato il patrimonio aziendale e personale di Passalacqua.