Concluso il corso per favorire il benessere individuale e sociale dello studente

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Si è concluso il Corso sperimentale di formazione per docenti sul tema “Educare alle emozioni per una convivenza civile: Skills for life”, prima tappa del progetto interistituzionale per la convivenza civile nella Regione Calabria, assunto da Giunta Regionale, Questura di Catanzaro, Ufficio Scolastico regionale e dall’ASP di  Catanzaro.
Insieme al Direttore generale dell’ASP di Catanzaro dott. Giuseppe Perri, erano presenti all’incontro di chiusura il Questore dott.ssa Amalia Di Ruocco, la dott.ssa Angela Riggio dirigente dell’Ufficio Scolastico regionale, la dott.ssa Bruni direttore scientifico del corso e docente.
Nell’incontro è stato sancito il pieno successo dell’iniziativa, che ha visto la presenza assidua di 40  corsisti, che hanno valutato il corso come molto adeguato rispetto alle aspettative e si sono detti soddisfatti  per  la competenza espressa con chiarezza, per la metodologia e  le tecniche usate, le interazioni agite e gli allenamenti svolti ed infine il clima molto gradito per l’accoglienza e le  attenzioni  ricevute.
Il dott. Perri ha ribadito il valore della formazione che con metodologia attenta consente di raggiungere obiettivi con efficacia, ricordando la sua formazione sulle life skills che ha appreso con grande motivazione ed interesse. I nostri stili professionali consentono di vivere nel benessere, permettono la prevenzione e la promozione della salute.”
I volti sorridenti e l’atmosfera entusiasta dell’incontro finale hanno confermato l’ottimo esito, come ha sottolineato nelle conclusioni il Questore Di Ruocco: “Oggi i vostri volti sono diversi da quelli osservati il primo giorno, ero preoccupata … ora sono fiduciosa, felice di aver potuto fornire questa importante occasione e protesa a mantenere saldo l’impegno di estendere il modello sperimentato consolidando l’intesa e rilanciandola.” Nel ribadire il senso del progetto per la comunità ed il divenire civile ha rivolto un appello ai corsisti perché trasformino l’apprendimento in nuove opportunità per scolari e studenti i cui disagi e devianze sono ben  note alla Polizia di Stato.
La dott.ssa Riggio ha espresso piena  soddisfazione, avendo avuto modo di sentire personalmente i corsisti ed il loro entusiasmo per un corso certamente innovativo e coinvolgente rispetto alle offerte formative tradizionali e contenutistiche.
Le autorità hanno quindi ringraziato la dott.ssa Bruni per la passione dimostrata nella sfida del corso e per la professionalità riconosciuta, hanno ringraziato quindi le tutor ed il regista per il contributo offerto alla sperimentazione del modello ed i corsisti per la entusiasta partecipazione.
I ringraziamenti espressi nelle narrazioni sul percorso da parte del direttore e delle tutor e da parte dei portavoce dei partecipanti hanno offerto nuove emozioni racchiudibili in alcune frasi del direttore del corso:
“Avviene magicamente: l’empatia genera sintonia di bisogni e valori e fornisce coraggio, il coraggio di poter agire in uno spazio sicuro, in cui non c’è un “IO” ma l’alchimia del “NOI”.  Sono grata a tutti voi: vi siete lasciati guidare docilmente. Tante restituzioni ripagano la fatica, sedano le ansie, appagano le attese e riscaldano il cuore. Il NOI è divenuto più grande e si percepisce nell’aula: apriamo le braccia ed accogliamo gli altri.”
Si è chiusa così la prima fase del progetto con l’impegno dell’ASP e delle istituzioni presenti a fornire ogni possibile sostegno per l’azione futura.

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