Nelle prime ore di questa mattina è morto il cardinale americano Bernard Law, dopo una lunga malattia. Law, che aveva 86 anni, fu coinvolto nell’inchiesta Spotlight sui casi di pedofilia nella diocesi di Boston, di cui era arcivescovo, costretto a dimettersi nel 2002 per le mancate denunce, prima di essere trasferito a Roma – tra molte polemiche – diventando nel 2004 e fino al 2011 arciprete della Basilica papale di Santa Maria Maggiore. Mitchell Garabedian, un avvocato di Boston che ha rappresentato decine di persone che hanno denunciato di avere subito abusi sessuali da parte di religiosi, ha affermando che la morte del porporato “ha riaperto vecchie ferite”. “Ha voltato le spalle a creature innocenti – ha detto l’avvocato – e ha permesso che fossero abusate sessualmente”. Law fu poi chiamato a ricoprire un importante incarico a Roma, una nomina che non mancò di far discutere.