“Non possiamo, senza una insopportabile contraddizione, offrire servizi di lusso ai turisti affluenti e poi trattare in modo, a volte inaccettabile, i migranti che giungono in Italia dalle parti meno fortunate del mondo, spesso in condizioni disperate”. Ecco servita l’ennesima assurda affermazione della Presidente della Camera Laura Boldrini, che oramai ahinoi ci ha abituati a “uscite” un tantino fuori luogo.
Ora basta! Questo è troppo! Solamente un sordo o un cieco, oppure un finto buonista, pattuglia di cui la Presidente della Camera è fiera portabandiera, potrebbero condividere siffatte affermazioni, con le quali in un sol colpo, l’inquilina di Montecitorio, è riuscita ad offendere gli operatori del settore e i turisti in visita nel Belpaese, che grazie alla loro permanenza in Italia contribuiscono a pagarle il lauto stipendio. Si proprio quei turisti visti come gentaglia senza scrupoli pronti ad abusare del lusso e delle eccellenze italiane, che secondo lei non dovrebbero visitare il più bel Paese del mondo, oppure dovrebbero dormire in bad and breakfast, ma che contribuiscono grazie al turismo, settore che impiega due milioni e mezzo di cittadini, a quasi 10% del Pil nazionale.
E allora, mi rivolgo direttamente a lei cara Presidente, prima di parlare si informi, perché lei non è un membro delle tante associazioni no profit che aiutano gli immigrati, lei, purtroppo per noi, è la terza carica dello Stato italiano. Lei con il suo ruolo dovrebbe aiutare tutti quegli italiani, verso i quali ha mostrato totale disinteresse, che vivono di stenti il presente e hanno il terrore di un futuro ancora più cupo. Ma si sa è più facile essere finti buoni che concreti, è più semplice accusare tutto e tutti piuttosto che agire in prima persona. Però sa, se ci tiene tanto, forse un modo c’è per aiutare gli immigrati e allocarli in una dimora di lusso, si trova nella centralissima Piazza Montecitorio a Roma e li il turista che vi abita non paga ma addirittura viene pagato, la conosce?
Angelo Zurzolo