Si e’ chiuso con la proposta di istituire il registro comunale dei tumori l’incontro voluto dal presidente della Pro Loco Bruno Ienco, tenutosi Domenica 30 Marzo presso la sede del sodalizio turistico della cittadina della Costa Viola, sul tema ”la tutela della salute pubblica nel nostro territorio”.
E’ stato il Dott. Michele Calogero a lanciare l’idea, ”senza attendere – ha detto – che la Provincia e la Regione si muovano, e soprattutto senza aspettare la politica che gia’ in passato avrebbe dovuto attivarsi e non lo ha fatto.”
L’incontro ha visto la partecipazione di quasi tutti i medici del territorio, dei rappresentanti di alcune associazioni che si occupano di salute pubblica, e di numerosi cittadini, alcuni dei quali sono intervenuti nel corso del dibattito.
A relazionare sul tema sono stati: il Dott. Pasquale De Stefano, Oncologo presso l’Ospedale di Scilla, il Dott. Enzo Amodeo, Cardiologo, e il Dott. Michele Calogero, Medico di Medicina Generale del Territorio. Hanno dato un contributo, intervenendo ai lavori, il Prof. Annunziato Mangiola docente presso l’Universita’ Cattolica del Sacro Cuore, e la Dott.ssa Eleonora Nucera del Policlinico Gemelli di Roma.
In particolare il Dott. De Stefano riferendosi al comune di Bagnara ha parlato di “alta incidenza di tumori ai testicoli in pazienti sotto i trent’anni, alcuni attualmente in trattamento,” lanciando un allarme ben preciso ed individuando le cause “nell’inquinamento, nella scarsa igiene, nel notevole consumo di alcool, e nel fumo.
Le conclusioni dell’incontro sono state afffidate all’On. Giuseppe Giordano, componente della III Commissione del Consiglio Regionale della Calabria, e al Presidente della II Commissione, On. Candeloro Imbalzano, che hanno spiegato l’iter procedurale relativo all’istituzione del registro regionale dei tumori, e la necessità di dotarsi di uno strumento utile alla raccolta e all’analisi dei dati sulle persone affette dal tumore.
Il Presidente della Pro Loco, Bruno Ienco, nell’aprire i lavori, ha spiegato che “è necessario avviare un percorso che dia risposte ai tanti interrogativi che nascono dal territorio, e soprattutto, attraverso gli interlocutori presenti, approfondire alcune tematiche per cercare di dare indicazioni utili a chi ha competenze, professionalità, e ruoli istituzionali per disciplinare una materia che tocca direttamente la vita delle persone.”
I relatori, e tutti coloro che sono intervenuti, hanno analizzato i vari aspetti legati alle diverse patologie tumorali, all’incidenza di vari fattori, alla territorialità e alle cause, a volte genetiche, dell’insorgere di alcune malattie. Allo stesso tempo è stato evidenziato come la prevenzione, i continui controlli, e una sana e corretta alimentazione possono garantire cure appropriate, una migliore qualità della vita, e buone possibilità di guarigione.
Interessante, utile e produttivo l’incontro. “Adesso – hanno convenuto i medici presenti – tocca a chi ha promosso l’iniziativa farsi parte attiva per coordinare il percorso tracciato, e lavorare affinchè al più presto si arrivi all’istituzione del registro tumori, e alla tracciabilità di siti e aree, fonte di inquinamento ambientale.”