Imprenditore esasperato minaccia di morte con un fucile creditore a Lamezia Terme

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Lamezia Terme – Prosegue da parte della guardia di finanza di Lamezia l’attività di controllo economico del territorio, finalizzata alla repressione degli illeciti che intaccano il regolare funzionamento del mercato e dell’economia, con risvolti anche per la sicurezza pubblica. Questa volta, infatti, le fiamme gialle hanno individuato un imprenditore che, al fine di riscuotere 40.000 mila euro di credito da un cliente, non ha esitato a minacciare quest’ultimo di morte, utilizzando anche una pistola legalmente detenuta, ma abusivamente portata fuori dalla propria abitazione, per esercitare arbitrariamente le proprie ragioni.
 
La Procura della Repubblica di Lamezia ha chiesto ed ottenuto dal Gip il sequestro delle armi e delle munizioni dell’imprenditore. Le fiamme gialle hanno quindi sequestrato:  una pistola sig sauer cal. 40 s&w; un fucile “Benelli” cal. 12; venti cartucce cal. 40 per pistola; cinquantacinque cartucce cal. 12 per fucile. Inoltre, sono state anche sequestrate le autorizzazioni di polizia che consentivano all’uomo la detenzione legale delle armi e munizioni. I militari del gruppo della guardia di finanza di Lamezia hanno contestualmente notificato all’imprenditore un avviso di garanzia per i reati di porto abusivo di arma da fuoco ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni.

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