Beni mobili e immobili per un valore di oltre 500 mila euro sono stati confiscati dalla Guardia di finanza di Catanzaro a Luciano Trovato ritenuto collegato alla cosca di ‘ndrangheta dei Giampà di Lamezia Terme.
Il provvedimento è stato emesso dal tribunale di Catanzaro su richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo.
Trovato, coinvolto assieme ai fratelli in operazioni di polizia contro la criminalità organizzata, è stato in precedenza condannato per porto abusivo di armi, rapina, violazione di domicilio e violenza sessuale di gruppo. Le indagini dei finanzieri hanno messo in evidenza una sproporzione tra i beni risultati nella effettiva disponibilità di Trovato e il suo tenore di vita tenuto conto dei redditi dichiarati e delle attività economiche ufficialmente svolte.
La confisca riguarda otto unità immobiliari a Lamezia Terme e quote di partecipazione in attività imprenditoriali.