Riceviamo e pubblichiamo
Essere sempre dalla stessa parte oggi equivale ad essere vecchi;
Essere sempre stati comunisti oggi equivale ad essere nostalgici settantenni immaturi;
Non aver accettato di transitare nel trasformatore PCI-PDS-DS-PD equivale ad essere cretini;
il trasformismo oggi corrisponderebbe alla brutta copia della Milano da bere degli anni ruggenti!
l’arte dei trapezisti, dei politici a progetto, a collaborazione occasionale nei partiti esclusivamente di volta in volta di colore differente oggi è considerato di tendenza.
Togliatti oggi è una via, De Vittorio una piazza e Berlinguer un tedesco!
Questi sono anche i risultati della buona scuola concepita e studiata da un governo di centro sinistra con l’ottica di cambiare le cose in Italia, invece oggi il nostro governo ci consegna una società ignorante, abbondantemente social e priva di radici e contenuti se non esclusivamente capitalista!
D’altronde questi sono i risultati di un parlamento dichiarato in parte illegittimo in quanto eletto con una legge elettorale illegittima che a sua volta ha votato la fiducia a presidenti del consiglio non legittimati dal voto popolare.
In alcune mie conferenze presso l’università di Manouba aTunisi, invitato a parlare di Politica estera e confronto fra i due governi rispettivamente di Tunisi e quello Italiano con i giovani studenti che frequentano il corso di linhua italiana cerco di far emergere il mio paese come un paese modello, un baluardo carico di storia radici profonde e infinita cultura ma capisco allo stesso tempo che molto non si è fatto, la mia paura è quella di non riuscire a rendere il mio paese un paese migliore.
In Parlamento manca il confronto duro, serrato anche con toni accessi, le armi a disposizione del Parlamentare non sono state sfruttate a regime, al Senato della Repubblica la XVIII legislatura dovrà contenere al suo interno espressioni parlamentari pronte a battaglie storiche che rimarranno indelebili nella storia repubblicana, sono certo che i futuri colleghi senatori avranno filo da torcere se troveranno difronte a loro un cane da guardia degli interessi dei cittadini specie per i più bistrattati e indifesi meridionali!
Saranno infatti richieste con effetto immediato l’istituzione di commissioni di inchiesta e studio, sulla riapertura delle case chiuse, sull’agricoltura, concessione della banchina del porto di gioia tauro, occorrerà produrre migliaia di interrogazioni parlamentari ai vari organi dell’esecutivo sino ad intasare i Ministeri per le innumerevoli risposte che dovranno fornire ai sottosegretari e ministri di volta in volta interessati.
Il mio ruolo non sarà di ostruzionismo ma di controllore ipocondriaco a tutela del proprio territorio e della propria gente, disposto anche a gesti eclatanti se ve ne fosse bisogno.
Dove sono i Meridionalisti in questi giorni? dove si trovano i professionisti un tanto al chilo della politica? Stanno mandando avanti solo inesperti, i Napoleone, i Garibaldi, i Mazzini, i Badoglio dove sono?
Cari lettori, se avessi voluto sarei rimasto al mio posto avrei accettato il trasformatore pci pds ds pd e oggi sarei stato amministrazione e parlamentare stimato ma servo dei capitalisti, invece sono qui con la stessa bandiera a sostenere non la mia candidatura personale ma consegnare al mio territorio e al mio paese un seggio in quella camera alta, quella stessa camere in cui sedettero tra i banchi del governo i vari Presidenti del Consiglio, in cui nacque il primo governo di centro sinistra, in cui Giolitti praticava le cosi dette infornate dei senatori, dove si ratificarono guerre e si decretarono ristabilizzazioni di pace nel mondo.
Una volta seduto, da quello scranno rigorosamente alla sinistra del Presidente non avrò tentennamenti alcuni a guardare chi siede dinanzi al mio cospetto o alla mia sinistra, ben vengano le alleanze trasversali per la salvaguardia dei giovani, del lavoro, delle masse e del proletariato, ma non avranno scampo i falsi robin hood e gli sceriffi di nottingham, ognuno sarà inchiodato alle proprie responsabilità.
Con questa lettera aperta vorrei deliziare i lettori su ciò che provo e su quello che ho intenzione di fare una volta eletto, considerato che non vi sono giganti della politica in questo momento si aggirano solo candidati in cerca di notorietà, il Senato della Repubblica è una cosa seria , non può essere consegnato a chi la politica l’ha fatto solo per una breve passione o l’ha scoperta tra una partita di risiko e una di golf.