“Cultura della legalità è qualcosa di più della semplice osservanza delle leggi, delle regole. E’ un sistema di principi, di idee, di comportamenti, che deve tendere alla realizzazione dei valori della persona, della dignità dell’uomo, dei diritti umani, dei principi di libertà, eguaglianza, democrazia, verità, giustizia come metodo di convivenza civile.” Si esprimeva in questi termini il Dr. Pietro Grasso, ex procuratore nazionale antimafia e nella sua espressione è racchiuso il senso del convegno “Testimonianze di legalità”, organizzato dal Comitato Locale di Croce Rossa di Gioia Tauro, e con il patrocinio della Provincia di Reggio Calabria e del Comune di Gioia Tauro, presso l’auditorium dell’Istituto Scolastico “Severi- Guerrisi” della città pianigiana, la mattina del prossimo sabato 5 aprile.
L’appuntamento, rivolto in via principale ai giovani ed aperto alla partecipazione della cittadinanza, parte, infatti, dall’idea che la legalità sia un valore assoluto di civiltà, dalla cui applicazione derivi un miglioramento della qualità di vita collettiva.
Al tavolo della conferenza, siederanno, a dibattere dell’argomento, ad offrire di esso vera e propria testimonianza di vita, il Sostituto Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, dr. Placido Roberto Di Palma, il sig. Gaetano Saffioti, testimone di giustizia ed il cap. Francesco Cinnirella, Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Gioia Tauro.
Il Presidente del Comitato CRI organizzatore, Fabio Serpico, puntualizza l’importanza dell’iniziativa – peraltro solo l’ultima, in ordine di tempo, svolta dai volontari gioiesi nell’ultimo mese e la prima in assoluto nel suo genere organizzata dal Comitato presieduto – evidenziando il ruolo “dinamico” e didattico della Croce Rossa, chiamata ad agire, anche in tempo di pace, per la realizzazione di azioni ed attività mirate al miglioramento della qualità di vita dell’uomo.
“ I volontari del mio Comitato” – ha, appunto, evidenziato Serpico – “hanno concepito l’idea del convegno puntando l’attenzione sul ruolo educativo della Croce Rossa e sulla sua azione di supporto all’uomo, nell’obiettivo primario del miglioramento la qualità della vita. Crediamo, infatti, che parlare di legalità, ma ancor più offrirne esempi tangibili e concreti possa essere un modo utile ed efficace per sollecitare spunti di riflessione condivisa rispetto alla necessità, alla vera e propria urgenza sociale di agire nel rispetto delle leggi, di sé stessi e degli altri, a tutto vantaggio della qualità di vita e del benessere collettivo. Abbiamo scelto, oratori di indiscusso spessore, che colgo l’occasione di ringraziare per l’ampia disponibilità dimostrata, i quali hanno fatto della legalità una vera scelta di vita. Sono sicuro che il loro contributo avrà un taglio pratico ed interessante, adeguato a catalizzare l’attenzione dei giovani discenti – che costituiscono l’utenza privilegiata del convegno – e di tutti coloro che auspichiamo gradiscano intervenire all’iniziativa”.
