FI Rosarno: Forza Italia, un partito allo sbando

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Riceviamo e pubblichiamo

L’abbandono di Forza Italia da parte del Capogruppo Regionale Alessandro Nicolò è una perdita pesantissima e tristissima, essendo stato per oltre 20 anni l’unica bandiera irremovibile del partito nella Provincia di Reggio Calabria. Un abbandono che segna profondamente chi lo ha conosciuto ed ha avuto modo di avvertire quel senso di vera e reale coerenza e di appartenenza che pochi politici riescono a manifestare. Un abbandono che dimostra, ancora una volta, la incapacità della classe dirigente che dopo averlo pugnalato alle spalle non ha nemmeno tentato di recuperare un emblema del partito, lascandolo andare via senza nemmeno profferire una semplice parola. E dispiace che alcuni forzisti su tale evidente situazione hanno elogiato chi è stato la causa del disastro partitico e che ha completamente tradito la Provincia di Reggio Calabria. In tale triste situazione, nel riconoscere ad Alessandro Nicolò la correttezza politica ed istituzionale e la sofferenza nel dover abbandonare il suo partito che ha creato, sostenuto e fatto vivere, non possiamo che richiamare decisamente i nuovi eletti e coloro che ancora confidano nel Presidente Berlusconi a voler, con un vero gesto di orgoglio, condannare quello che è accaduto e chiedere a gran voce una riorganizzazione seria del partito che parta dai territori e che rivaluti le tante risorse esistenti senza privilegi per compari o amici. Il Sen. Marco Siclari nell’incontro di ieri ha evidenziato tale anomalia e si è impegnato a mettere fine ad un sistema che ha fortemente penalizzato il reggino ed il partito. Rosarno, che ha dimostrato di avere un consenso ampio, attende che dalle parole si passi ai fatti senza se e senza ma, prima che la situazione diventi non più controllabile.   

I Consiglieri di FI: D. Scriva – L. D’Agostino – G. Saccomanno – A. Gioffrè

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