Nel corso della giornata decine decine di segnalazioni, sono arrivate all‘Enpa sezione Gioia Tauro, in merito alla diffusione di un video scioccante, inoltrato su vari social, in cui si vede un uomo che addenta una capra viva, palesemente sofferente ed impaurita. Oltre alla denuncia sporta dall’Enpa presso la stazione di Gioia Tauro, nel pomeriggio i Carabinieri, attivatisi a seguito di denunce e segnalazioni, hanno individuato e deferito all’Autorità Giudiziaria, R.F. cl. 1980, di Anoia (RC), disoccupato, con precedenti di polizia per minaccia e violenza a pubblico ufficiale. L’uomo è ritenuto responsabile di maltrattatamenti su animali, filmati e diffusi su internet.
I Carabinieri di Cinquefrondi hanno identificato l’uomo ripreso nel filmato, che è stato immediatamente rintracciato e condotto presso la locale Stazione. Successivamente i militari, con l’ausilio di Personale veterinario dell’A.S.P. di Reggio Calabria e delle guardie Ecozoofile di Cittanova e Reggio Calabria, hanno effettuato un controllo amministrativo e sanitario presso una stalla di Anoia nelle disponibilità dell’uomo. Nel corso della verifica sono sottoposti a sequestro preventivo sanitario, nove ovi-caprini, quattro suini e cinque cani, privi di tracciabilità. Sono state elevate inoltre sanzioni amministrative per diverse migliaia di euro.
L’uomo, oltre al pagamento delle sanzioni comminate, dovrà quindi rispondere del reato di maltrattamento di animali che prevede una pena dai 3 ai 18 mesi di reclusione e una multa dai 5.000 ai 30.000 euro.
