8 persone arrestate e 3 persone denunciate, questo il bilancio di un servizio di controllo straordinario del territorio disposto dal Comando Gruppo Carabinieri di Locri ed effettuato tramite le Compagnia di Bianco, Locri e Roccella Jonica.
Negli ultimi giorni, numerose pattuglie dell’Arma hanno controllato i maggiori centri della locride al fine prevenire e reprimere la commissione di reati in genere, con particolare attenzione a quelli di natura predatoria, nonché al contrasto di attività illecite legate allo spaccio di sostanze stupefacenti.
In tale contesto:
− i Carabinieri della Compagnia di Locri hanno arrestato:
• per evasione AMATO Maurizio, 45enne di Bovalino. L’uomo, attualmente sottoposto alla detenzione domiciliare, è stato sorpreso dai militari dell’Arma in quel centro, in giro per le vie cittadine;
• i Carabinieri della Stazione di Bovalino hanno arrestato CREA Paola Vittoria, 41enne del posto, poiché destinataria di un ordine di esecuzione pena emesso dalla Procura Generale della Repubblica di Catania, dovendo scontare una pena residua di 4 anni e 10 mesi di reclusione per detenzione, produzione e traffico illeciti di stupefacenti;
− i Carabinieri della Compagnia di Roccella Jonica:
• assieme ai colleghi della Stazione di Monasterace hanno arrestato tre soggetti extracomunitari JBADIN Joshua di anni 22, GODWIN Joseph di anni 33 entrambi di nazionalità nigeriana e MANSARAY Abdoul Rahim di anni 22 del Sierra Leone, responsabili di violazione di domicilio e lesioni aggravate in danno di un ventenne nigeriano. I tre aggressori,al culmine di una lite scaturita per futili motivi, dopo aver infranto il vetro della porta di ingresso dell’abitazione del loro connazionale, irrompevano all’interno e lo aggredivano colpendolo con bastoni in legno e bottiglie di vetro;
• hanno arrestato per tentata rapina e per resistenza a pubblico ufficiale OKOEDION Douglas nigeriano di anni 33. L’uomo, nei pressi di una sala giochi di Monasterace, aveva tentato di impossessarsi della bicicletta di un cittadino del posto che,accortosi di quanto stava accadendo, si era opposto con tutte le proprie forze. I Carabinieri, ricevuta la descrizione del soggetto, lo individuavano e lo bloccavano nei pressi della stazione ferroviaria, dove lo stesso al fine di sottrarsi al controllo si scagliava contro i militari;
− i Carabinieri della Compagnia di Bianco hanno arrestato:
• STALTARO Domenico, 31enne del posto, già sottoposto alla detenzione domiciliare, poiché destinatario di un ordine di esecuzione pena emesso dalla Procura Generale della Repubblica di Catania, dovendo egli scontare una pena residua di 5 anni e 2 mesi di reclusione per associazione finalizzata al traffico illecito di stupefacenti;
• CUPPARI Saverio, 55enne del posto, destinatario di un ordine di esecuzione pena emesso dalla Procura Generale della Repubblica di Torino, dovendo scontare una pena residua di 10 mesi di reclusione per truffa e ricettazione.
Inoltre:
− i Carabinieri della Stazione di Brancaleone hanno denunciato per produzione, detenzione e traffico illecito di stupefacenti due persone di origine marocchina il 19enne M.B. e il 21enne M.A.. I militari dell’Arma, nel corso di una perquisizione domiciliare eseguita nella loro abitazione hanno rivenuto alcune piante di canapa indiana di circa 70 centimetri di altezza, alcune dosi di marijuana e materiale vario per la coltivazione della droga;
− i Carabinieri della Stazione di Monasterace hanno denunciato per lesioni personali aggravate un 25enne di origine nigeriana, O.D. Il giovane, nel corso di una lite scaturita per futili motivi, avrebbe colpito in pubblica via un suo connazionale con un oggetto contundente, colpendolo al torace. L’immediato intervento dei Carabinieri ha impedito che la situazione degenerasse;
− i Carabinieri della Stazione di Siderno hanno denunciato per ricettazione B.F., 49enne del posto, B.N. 47enne di Gioiosa Jonica e B.C., 53enne di Marina di Gioiosa Jonica. I tre, sono stati sopresi nella zona industriale di Siderno mentre erano a bordo di un autocarro caricato con oltre 250 chili di materiale ferroso, risultato provento di furto dell’ex fabbrica B.P., dichiarata fallita da oltre 20 anni.