La Vicepresidente della Regione Antonella Stasi in merito ai risultati della sanità calabrese emersi nel corso dell’ultimo Tavolo Massicci e comunicati dal Presidente Scopelliti, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“La sanità calabrese ha fatto un grandissimo sforzo negli ultimi tre anni e come ha affermato qualche giorno fa lo stesso Ministro Lorenzin e poi certificato dai tecnici del Tavolo Massicci, sostanzialmente, dal punto di vista finanziario, possiamo dire che la Regione Calabria ha raggiunto l’equilibrio di bilancio. Ma cosa più importate è che da oggi inizia una nuova stagione . Si tratta di un risultato storico per la nostra regione – ha aggiunto la Vicepresidente Stasi – il raggiungimento dell’equilibrio di bilancio rappresenta una grande vittoria per il Presidente Scopelliti e per tutta la squadra che lo ha affiancato in questo periodo di intenso lavoro per mettere ordine nei conti della sanità calabrese. Sono state clamorosamente smentite tutte le false dichiarazioni dei tanti esponenti del centro-sinistra che hanno sempre cercato di bloccare l’azione riformatrice del settore sanitario, minimizzando e ignorando i passi in avanti. Questo importantissimo risultato – ha successivamente affermato la Vicepresidente Stasi – va aggiunto l’adeguamento delle reti ospedalieri, quelle territoriali e il miglioramento dei LEA (livelli essenziali di assistenza). Se sapremo continuare a vigilare sul lavoro svolto finora, potremo dire che dal 2015, per la Calabria, inizierà una nuova stagione. Per farlo, però, devono continuare ad esserci un grande impegno politico ed una forte volontà, così come quella impressa da Presidente Scopelliti a partire dal 2010.
L’opinione pubblica calabrese ora è a conoscenza di chi ha sempre detto la verità e di chi, invece, ha raccontato favole, solo per alimentare polemiche. I calabresi non meritano di sentirsi dire bugie. Un lavoro che ci consente di poter dire ai calabresi che non saranno costretti a pagare i 53 milioni di euro aggiuntivi di superaliquote Irap e Irpef. I sacrifici fatti oggi ci allineano con le altre Regioni italiane almeno sotto l’ambito della spesa e della programmazione. Il residuo finanziario di 43milioni di euro già da quest’anno ci consentirà di iniziare a programmare nuovi investimenti per migliorare e rendere avanzati anche i servizi sanitari verso i cittadini. Magari come auspicato dal Presidente Scopelliti sulle politiche sociali.
Dal passato la Calabria aveva ricevuto una pesante eredità: 1441 milioni di euro di buco di bilancio e 263 milioni di euro di perdita di esercizio ogni anno. Oggi siamo arrivati quasi al pareggio di bilancio garantendo i servizi e la qualità delle prestazioni, riuscendo comunque a migliorare i LEA rispetto al passato (per la prima volta la Calabria é stata promossa anche sui livelli essenziali di assistenza) e diminuito sensibilmente la migrazione sanitaria di circa 10milioni ogni anno.
In questi anni – ha concluso la Vicepresidente Stasi – il Presidente Scopelliti ha lavorato con intelligenza coniugando la ineludibile esigenza di rigore con le specificità territoriali e le esigenze dei cittadini, senza mai abbandonare l’obiettivo principale ovvero ridare ai Calabresi una regione normale e per di più con il risanamento dei conti nel comparto sanitario, si aggiunge una rinnovata fiducia del Governo nazionale nei confronti della Calabria”.