Otto imprese irregolari e undici lavoratori in nero. E’ questo il bilancio di una serie di controlli in esercizi pubblici e nei cantieri sia pubblici che privati del Vibonese effettuati dai carabinieri e finalizzati alla prevenzione degli infortuni sul lavoro e al fenomeno delle “morti bianche”.
Cinque delle attività risultate irregolari sono state sospese per impiego di lavoratori senza regolare contratto di lavoro e otto responsabili sono stati denunciati. Elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo pari a 43.000 euro per il contrasto al fenomeno del lavoro nero e sanzioni per 68.000 euro complessivi per violazioni alle normative di cantiere. Per quanto concerne gli esercizi pubblici nell’area costiera sono emerse quattro aziende irregolari e due lavoratori in nero. E’ stata sospesa un’attività e denunciate tre persone. Le sanzioni amministrative ammontano complessivamente a 18 mila euro.