“Resto al Sud” è l’incentivo che sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali avviate da giovani tra i 18 e i 35 anni residenti nelle Regioni del Sud Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).
L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Fabio Scionti, grazie all’impegno dell’Assessore con delega allo sviluppo economico, commercio, artigianato e agricoltura, Girolama Raso, ha intenso avviare questa importante collaborazione, per offrire un aiuto concreto alle fasce più giovani della cittadinanza che sono alla ricerca di opportunità allo scopo di inserirsi nel mondo del lavoro.
“Resto al Sud” è promosso dal Ministero per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno e Invitalia ne è il soggetto gestore, prevede una dotazione complessiva di 1.250 milioni di Euro per avviare iniziative imprenditoriali per la produzione di beni nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura; fornitura di servizi alle imprese e alle persone; turismo.
Il finanziamento copre il 100% delle spese ammissibili e consiste in un contributo a fondo perduto pari al 35% dell’investimento complessivo e un finanziamento bancario pari al 65% dell’investimento complessivo, garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI.
Resto al sud è un incentivo a sportello: le domande vengono esaminate senza graduatorie in base all’ordine cronologico di arrivo. Il giovane interessato ad accedere alle agevolazioni deve per prima cosa verificare, sul sito web Invitalia, il possesso di tutti i requisiti di accesso; l’istanza va presentata per via telematica utilizzando i moduli messi a disposizione sul sito dedicato a partire dallo scorso 15 gennaio. Invitalia valuta il progetto imprenditoriale sia dal punto di vista dell’accuratezza che della sua fattibilità e fino all’esaurimento delle risorse economiche messe a disposizione.
L’Amministrazione comunale, con l’obiettivo di assistere gratuitamente i proponenti nelle varie fasi di compilazione della domanda di partecipazione, ha quindi istituito uno sportello presso l’Ufficio Europa dell’Ente, attivo a partire dal 5 giugno 2018, ogni martedì e giovedì dalle ore 10.30 alle ore 12.00.