Operazione dei carabinieri del Comando Gruppo di Lamezia Terme nel campo nomadi di località “Scordovillo”, teatro negli ultimi tempi di vari episodi di criminalità, in condizioni di sovraffollamento e di promiscuità e che rappresenta da sempre un “bomba” ecologica per la presenza di scoli fognari e cumuli di rifiuti che vengono dati alle fiamme anche in pieno giorno, con diffusione di esalazioni tossiche nocive. L’operazione è stata coordinata dal Procuratore della Repubblica di Lamezia Terme, Salvatore Curcio.
I 200 militari impiegati nelle attività hanno dato esecuzione a cinque arresti e 34 divieti di dimora. Alle persone alle quali sono stati notificati i provvedimenti vengono contestati, a vario titolo, gravi reati in materia ambientale ed una serie di delitti contro il patrimonio.