Due cittadini di nazionalità russa sono stati sottoposti a fermo dalla squadra mobile di Crotone con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina in quanto ritenuti gli scafisti dello sbarco avvenuto il primo settembre scorso a Isola Capo Rizzuto. Nell’occasione, 32 migranti sono arrivati sulle coste calabresi a bordo un veliero di 12 metri. Del gruppo facevano parte 27 pakistani e 5 bengalesi. Tra loro anche 4 minori e due donne.
Ai due fermati, un 28enne e un 30enne, viene contestato anche l’aver messo in pericolo la vita e l’incolumità dei migranti trasportati in condizioni inumane.