Sono stati celebrati ieri nel Duomo di Nicotera i funerali di Stefano Piperno, l’insegnante 34enne trovato carbonizzato all’interno della sua auto, nel giugno scorso, in una zona di campagna. In tanti hanno preso parte, nella chiesa di San Francesco di Paola, alle esequie celebrate alla presenza anche di alcuni migranti ospiti del Cas cittadino dove il giovane si occupava di alfabetizzazione. Piperno scomparve il 19 giugno scorso dopo essere uscito da casa per recarsi al lavoro senza mai arrivarci. Il cadavere dell’uomo venne trovato il giorno dopo all’interno dell’auto data alle fiamme. Il 4 settembre le indagini dei carabinieri hanno portato all’arresto di Francesco ed Ezio Perfidio, padre e figlio, ritenuti responsabili dell’omicidio e della distruzione del cadavere. I motivi, secondo l’ipotesi investigativa più accreditata, sarebbero riconducibili ad un debito di droga maturato dalla vittima. Dopo quasi 5 mesi, la Procura ha disposto la restituzione della salma per le esequie.