Nella notte tra mercoledì e giovedì alcune persone si sono introdotte in una casa di campagna del padre del sindaco e dopo aver danneggiato mobili e suppellettili hanno scritto sul muro esterno dell’immobile alcune croci con affianco le iniziali di Conia. Un chiaro atto di intimidazione nei confronti del primo cittadino che da tre anni e mezzo guida la cittadina della Piana di Gioia Tauro.
Le indagini sono partite subito dopo la denuncia di quanto accaduto ai carabinieri da parte di Conia e del padre.