Un atto intimidatorio “disumano”, deplorevole e macabro, è stato compiuto ai danni del consigliere comunale di Zagarise, nel cosentino. Ad essere preso di mira, Fabrizio Mangone Marino, esponente della maggioranza di centrosinistra che guida il paese.
Alcuni malviventi sono entrati nel cimitero cittadino e dopo aver danneggiato le tombe dei genitori del consigliere hanno incendiato la bara della madre. Le lapidi, sono state dapprima divelte, è stato appiccato poi fuoco ai muri ed alla fine è stata lanciata una bottiglia contenente benzina nel loculo della donna che ha alimentato le fiamme e distrutto parzialmente la bara. Sono intervenuti sul posto i carabinier.