I Carabinieri del R.O.S. di Palermo hanno eseguito nelle province di Palermo, Trapani, Caltanissetta e Brescia 15 fermi disposti dalla dda del capoluogo siciliano nei confronti di persone accusate di istigazione a commettere delitti in materia di terrorismo, associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e al contrabbando di tabacchi lavorati esteri, ingresso illegale di migranti nel territorio nazionale ed esercizio abusivo di attività di intermediazione finanziaria.
L’organizzazione criminale gestiva viaggi a bordo di natanti veloci di piccoli gruppi di migranti tra la Tunisia e l’Italia. Uno dei fermati, un tunisino, istigava al terrorismo, invocava la morte in nome di Allah e faceva apologia dello Stato islamico. Sul suo profilo Facebook sono state trovate video e foto che inneggiavano all’Isis e con immagini di decapitazioni.
A Brescia è stato arrestato un tunisino di 27 anni: ora in carcere a Canton Mombello, era residente da poco a Ome (Brescia) dopo anni vissuti a Palermo. Gli inquirenti gli contestano un episodio di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, avendo aiutato una ragazza a trasferirsi in Inghilterra acquistando per lei biglietti aerei.